30-12-1945 Il testamento di Hitler

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    Il documento rinvenuto in Baviera assieme all’atto di matrimonio con la Braun – Le ul time volontà del dittatore: essere cremato – Un Gabinetto del Reich costituito in extremis
    Londra, 29 dicembre 1945. H generale Lucian Truscott, comandante la III Armata americana, ha annunciato stasera che è stato rinvenuto il testamento di Hitler in una casa di campagna, a Tegernsee, una cinquantina di chilometri a sud di Monaco. Il testamento, che costituisce la prova definitiva della morte di Hitler è stato scoperto da agenti del servizio al controspionaggio brltanlco, con la cooperazione degli americani. Esso reca la data del 29 apri le 1945 e porta le firme dei testimoni: Josef Goebbels, Ministro della Propaganda del Reich, Martin Bormann, sostituto del Filhrer, Hans Krebs, sostituto di Himmler per la Cecoslovacchia, e di tale Wilhelm Bergdorf. E’ pure stato rinvenuto 11 documento originale dell’atto di matrimonio fra Hitler ed Eva Braun, il testamento privato col quale Hitler dispone del suo patrimonio, e un passaporto emesso in data 16 maggio 1945 al nome di Frederick Paustin, aiutante di campo di Bormann. Infine sono state trovate tre fotografie due delle quali sembrano riprodurre le sembianze di Eva Braun e la terza un bambino sconosciuto di circa 12 anni, forse un figlio della Braun. Tutti questi documenti si trovavano in una valigia cu stodlta dalla sorella di un’amica del Pausttn. Quest’ultimo, che viveva sotto 11 nome di Zander, è stato arrestato dopo ricerche non facili. I documenti concernenti Hitler recano tutti la data del 29 aprile 1945, il giorno che precedette il crollo della resistenza tedesca. Il testamento personale di Hitler comincia cosi: « E’ mio desiderio che Eva Braun la quale divenne mia moglie per condividere volontariamente la mia sorte In Berlino assediata, sia cremata immediata mente sul luogo dove lo ho svolto la maggior parte del lavoro nel miei dodici anni di attività al servizio del mio popolo (probabumcnte la Cancelleria – n.d.r.). Mia moglie ed io abbiamo scelto la morte per sfuggire alla vergogna delle dimissioni o della resa ». Allegata al testamento è una lettera di Bormann all’ammiraglio Doenltz. nella quale si legge, fra l’altro: « La situazione sembra senza speranze Il Filhrer ha dettato la scorsa notte l’unito testamento che è affidato alle vostre cure. Heil Hitler! ». H generale Truscott ha dichiarato che parte del conte, nuto dei documenti dovrebbe rimanere segreta, in attesa dei risultati d’ulteriori indagini Egli ha comunque autorizzato I la stampa a riprodurre brani del testamento politico di Hitler, dal i quale risulta che il Filhrer ha cercato di far ricadere la colpa della guerra sull’Inghilterra e sull’s Inter nazionale ebraica >. L’atto di matrimonio con Eva Braun («alla quale ero legato da molti anni da rapporti di vera amicizia », come egli dice In uno del suol scritti) indica che la donna nacque a Monaco 11 6 febbraio 1919. Pur dicendo che Eva preferiva la morte alla vergogna della capitolazione, risulta dal testamento politico che egli non credeva ancora al crollo totale anche se le artiglierie russe erano alle porte di Berlino. Egli infatti indica nel documento la lista di un nuovo Gabinetto i composto di uomini d’onore che continueranno la guerra con tutti 1 mezzi > DI questo gabinetto costituito In extremis era presidente del Reich, Ministro della Guerra e Comandante In capo della flot ta: l’ammiraglio Karl Doenltz; Cancelliere del Reich il dottor Joseph Goebbels; Capo del Partito nazista: Martin Bormann; Ministro degli Este ri: Arthur Seyss Inquarti Capo delle S.S. e della Polizia: Heimke (ex-gauleiter dello Slesia); Fronte tedesco: dot tor Ley.
    (DALL’EMEROTECA DELLA STAMPA)

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