[Pecoroni.it]

United Pecorons of Italy

A Milano, il 9 agosto 1945, Paolo Zappa è stato finalmente arrestato dopo tre mesi di latitanza. In passato, Zappa aveva lavorato presso l’ufficio parigino de La Stampa, poi era diventato inviato speciale e corrispondente di guerra in Russia. Durante il suo incarico in Russia, aveva inviato rapporti distorti sulla situazione dell’esercito russo, creando notevole scompiglio. Successivamente, era diventato amministratore del giornale stesso.

Zappa era fuggito il 27 aprile dopo aver provocato una serie di disordini tra un gruppo di operai e redattori, che aveva anche contribuito a far arrestare. Una segnalazione alla questura di Milano ha permesso al commissario Petrone di localizzarlo in un appartamento in via Torino 34, poco prima che partisse alla volta di Voghera.

Nonostante avesse tentato di mascherare la propria identità, lasciandosi crescere i baffi e portando con sé una carta d’identità intestata a Emilio Nizzoli, Zappa è stato riconosciuto e arrestato. Tra i suoi effetti personali è stata trovata una tessera annonaria del pane intestata a Paolo Zappa, rendendo impossibile negare la sua vera identità.

Zappa ha dichiarato di aver iniziato a nutrire un profondo disprezzo verso il regime fascista e coloro che lo supportavano, soprattutto dopo che le operazioni belliche in Grecia hanno preso una piega trionfalistica impostagli dalle direttive del Duce. Tuttavia, ha sottolineato di rimanere fedele alle idee e al programma di Mussolini nonostante tutto.

Dopo l’arresto, Paolo Zappa è stato portato in carcere per rispondere delle sue azioni.

• Questo topic è stato modificato 2 mesi fa da Pecoroni.it.

[Autore]

Post